FINALITA’ DELLA FONDAZIONE
La fondazione ACLI Mons. Cesare Pagani opera nell’ambito territoriale della
Regione Lombardia.
La fondazione persegue esclusivamente fini di assistenza e di pubblica
utilità come solidarietà e promozione sociale. Essa opererà principalmente
in collaborazione e/o a sostegno di iniziative e progetti promossi in
proprio o anche in collaborazione con terzi, in particolare dalle ACLI del
saronnese, con lo scopo di promuovere attività nei seguenti campi: società
– lavoro – formazione –famiglia –età adulta e terza età – informazione –
promozione culturale e delle conoscenze – scuola – volontariato ed ha, tra
l’altro, per scopo: progetti e iniziative per l’inserimento sociale e
lavorativo di giovani ed adulti, attraverso l’organizzazione di attività
informative socializzanti-aggregative o propedeutiche al lavoro, anche
attraverso l’impostazione o la partecipazione a corsi di formazione
professionale, di formazione/lavoro, di formazione/autonomia, di
inserimento socio-lavorativo in collaborazione con i servizi
socio-educativi territoriali, le realtà cooperativiste ed associative, il
mondo imprenditoriale e produttivo.
OBIETTIVI DEL BANDO
Individuare progetti di utilità sociale che siano inerenti alle seguenti
aree di intervento deliberate per l’anno 2023:
a)
Sostegno al contrasto del degrado, dell’esclusione sociale e della
logica dello “scarto” applicata a livello sociale
Il perdurare della crisi economica e sociale ha accentuato e ampliato il
disagio, i bisogni sociali, l’esclusione da diritti fondamentali, la deriva
verso forme di illegalità.
In questa area di intervento potranno candidarsi progetti a sostegno di:
• persone in difficoltà, sole o abbandonate, impossibilitate al
soddisfacimento dei più elementari bisogni della vita;
• famiglie in difficoltà per la crisi occupazionale;
• famiglie con anziani o disabili a carico in difficoltà per i costi per la
cura o per la salute delle persone;
• esperienze di contrasto dell’illegalità, della ludo-dipendenza e
dell’usura; che prevedranno di operare in uno spirito di “coesione sociale” ed
escluderanno contributi economici diretti come forma di sostegno ai
soggetti interessati.
b) Sostegno a iniziative che favoriscono la convivenza civile e
sociale, a partire dalla integrazione scolastica, dall’educazione
per giovani e adulti.
In questa area di intervento potranno candidarsi progetti a sostegno di:
• giovani svantaggiati in ragione di condizioni fisiche, psichiche, sociali
o famigliari;
• persone, in difficoltà economiche, appartenenti a collettività estere, che prevedranno iniziative quali:
• percorsi educativi e di buona pratica del rispetto reciproco, della
convivenza pacifica e collaborativa in ambito culturale, ricreativo,
sportivo;
• percorsi formativi relativi alla sostenibilità ecologica, economica, alla
pratica di nuovi stili di vita e all’ambientazione socio-culturale in
contesti cittadini e rurali;
-
scuole di italiano per stranieri.
c) Sostegno ad iniziative che promuovono: la qualità della vita
sociale, la formazione umana e professionale, il lavoro.
Con l’intento di sostenere i segnali di ripresa, che si spera possano
consolidarsi nel corso dell’anno, viene prevista questa area in cui
potranno candidarsi progetti finalizzati ad aiutare in particolare i
giovani spaesati di fronte alle difficoltà di trovare un lavoro,
proponendo:
• modalità per districarsi nella complessità e diversità di proposte
lavorative e contrattuali;
• modalità per far emergere potenzialità autoimprenditoriali;
• modalità di rigenerazione di vecchi mestieri presenti nel nostro
territorio;
• modalità di attuazione di servizi per la cura delle persone;
• modalità atte a stimolare lo sviluppo o il ritorno qualificato a pratiche
agricole nel territorio.
CONDIZIONI PER PARTECIPARE
Saranno presi in considerazione i progetti presentati da Organizzazioni
operanti sul territorio
della regione Lombardia, in provincia di Varese ed in via preferenziale
dalle ACLI saronnesi, aventi le caratteristiche di enti non profit, da
associazioni di promozione sociale, enti religiosi.
In caso di progetti realizzati da reti di Organizzazioni, l’individuazione
del capofila e del soggetto/i che intendono partecipare alla partnership
deve essere esplicitata nel progetto e formalizzata e sottoscritta dai
legali rappresentati degli Enti partner.
L’organizzazione proponente dovrà presentare una domanda, conforme alla
modulistica predisposta dalla Fondazione, disponibile sul sito www.aclisaronno.it al link
Fondazione Acli Mons C. Pagani, corredata dal budget dettagliato del
progetto.
Il contributo richiesto con la domanda non potrà superare il 70% del totale
del budget ed essere minore o uguale all’importo di € 5.000,00.
Le attività di volontariato quantificate nel budget non potranno superare
il 30% dell’importo totale.
Il budget non potrà comprendere costi relativi a:
- acquisto di immobili
- ristrutturazioni di immobili
- spese di gestione
- debiti pregressi
- interventi che non siano fruibili dalla comunità
- interventi generici non chiaramente finalizzabili
- spese sostenute in data anteriore all’emissione del bando
Non saranno presi in considerazione progetti già avviati antecedentemente
alla data di emanazione del Bando.
Alla domanda e al budget, predisposti come sopra indicato, dovranno essere
allegati:
- documentazione che attesti l’accordo con gli altri enti eventualmente
coinvolti (ad es. lettera
di collaborazione; convenzione);
- l’attuale composizione degli organi sociali dell’organizzazione
proponente;
- la copia del documenti d’identità del legale rappresentante
dell’organizzazione proponente.
La domanda, precisa e completa, il budget e gli altri allegati dovranno
essere consegnati entro il
30 giugno 2023 alla Segreteria della
FONDAZIONE ACLI MONS. CESARE PAGANI, VICOLO SANTA MARTA 7 21047 SARONNO VA
In alternativa potranno essere inviati a mezzo posta con plico raccomandato
(farà fede la data del timbro di spedizione), oppure mediante PEC
all’indirizzo:
fondazionemonspagani@pec.it
.
CRITERI DI SELEZIONE E MODALITA’ DI EROGAZIONE DEL CONTRIBUTO
I progetti presentati verranno selezionati dal Consiglio di Indirizzo
secondo il proprio discrezionale ed insindacabile giudizio.
Verranno privilegiati per l’erogazione del contributo quei progetti
che:
-
attestino la partecipazione, l’integrazione o la partnership
dell’organizzazione proponente con la rete di strutture di base,
associazioni specifiche ed imprese sociali delle ACLI saronnesi;
-
siano inerenti all’area di intervento c).
I progetti selezionati saranno pubblicati sul sito della Fondazione:
www.aclisaronno.it
link fondazione mons. C. Pagan
i
e all’organizzazione proponente verrà comunicato l’importo del
contributo riconosciuto.
Le organizzazioni beneficiarie avranno un anno di tempo, dalla data di comunicazione
del contributo riconosciuto, per produrre una adeguata rendicontazione
supportata da documenti fiscalmente validi che attestino i costi sostenuti
per la realizzazione del progetto. Tali documenti dovranno dare copertura
ad almeno il 70% dell’importo totale del budget.
Esaminata la rendicontazione, Il Consiglio di Gestione della Fondazione
delibererà ed erogherà il contributo, eventualmente riproporzionandolo
rispetto al contributo riconosciuto dal Consiglio di Indirizzo della
Fondazione sulla base della rendicontazione prodotta.
Successivamente alla delibera del contributo riconosciuto e purchè
trascorsi 30 giorni dalla data di avvio del progetto, il legale
rappresentante dell’ente proponente potrà inoltrare formale richiesta per
la liquidazione di un anticipo in misura non superiore al 30% del
contributo riconosciuto.
I contributi saranno erogati all’organizzazione proponente solo
tramite bonifico bancario.
PER MAGGIORI INFORMAZIONI:
Fondazione ACLI Mons. Cesare Pagani
Vicolo Santa Marta 7 21047 SARONNO VA
Tel 02 9620461
e-mail : fondazionemonspagani@aclisaronno.it
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